Fastweb: Swisscom ha annunciato l’acquisizione del 100% di Vodafone Italia per 8 miliardi di euro, con l’intenzione di integrarla con Fastweb. L’obiettivo è creare un operatore convergente leader nel mercato italiano, sfruttando le infrastrutture e le competenze di entrambe le società. Questa mossa rafforzerà la presenza di Swisscom in Italia e promette benefici significativi per consumatori, imprese e il paese nel suo complesso. Le sinergie e le economie di scala consentiranno alla nuova entità di offrire servizi innovativi a prezzi competitivi, migliorando l’esperienza dei clienti. Tuttavia, l’operazione è soggetta all’approvazione delle autorità regolamentari.

Missoni: Missoni ha completato l’acquisizione del 100% di Tricotex srl, un’azienda italiana di lusso rinomata nel settore della maglieria made in Italy, specializzata nella produzione del tessuto Raschel. Questa mossa si allinea perfettamente alla visione di Missoni di mantenere un controllo diretto sulla propria catena di produzione, assicurando trasparenza e tracciabilità delle materie prime e dei processi di lavorazione. L’acquisizione permetterà di conservare il know-how e la tradizione dell’eccellenza italiana nella lavorazione di filati di alta qualità. Integrando Tricotex, il gruppo Mirsoni mira a preservare l’unicità del proprio processo produttivo e ad accelerare il proprio percorso di crescita, come dichiarato in una nota ufficiale.

Gruppo Mondadori: Il Gruppo Mondadori ha completato l’acquisizione del 51% delle azioni di Star Shop Distribuzione tramite la sua sussidiaria Mondadori Libri. Star Shop Distribuzione opera nel settore dei fumetti, distribuendo editori terzi e gestendo punti vendita nel medesimo segmento. L’operazione, annunciata il 29 giugno 2023 e autorizzata dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato il 3 novembre 2023, diventa effettiva il 1° febbraio 2024, quando Mondadori procederà al consolidamento totale della società. Questa acquisizione consente a Mondadori di estendere il proprio modello di business integrato anche nel settore dei fumetti. I fondatori e attuali dirigenti di Star Shop Distribuzione manterranno le loro responsabilità gestionali e continueranno a ricoprire il ruolo di Amministratori esecutivi. Il prezzo pattuito per l’acquisto, basato su un Valore Aziendale di 9 milioni di euro, è di 4,6 milioni di euro, pagati in contanti e soggetti a un aggiustamento in base alla posizione finanziaria netta definitiva al 1° febbraio 2024.

Sampdoria: Il mercoledì 13 marzo 2024, si è svolta la seconda udienza sui ricorsi presentati da Gianluigi Vidal, ex trustee e uomo di fiducia dell’ex presidente Massimo Ferrero, presso la sezione specializzata in materia d’impresa del Tribunale di Milano. Questi ricorsi miravano a ottenere il sequestro di azioni, obbligazioni convertibili, marchi e altri asset di Blucerchiati S.p.a., società madre di U.C. Sampdoria. La mediazione della giudice Daniela Marconi è stata determinante, consentendo alle parti di raggiungere un accordo. Questo segna un importante passo avanti per i tifosi della Sampdoria, in quanto sembra che l’uscita definitiva di Massimo Ferrero dalla società sia imminente. L’accordo sarà formalizzato nella prossima settimana, ponendo fine a tutte le richieste da entrambe le parti. Le azioni della Ssh Holding di Ferrero, corrispondenti al 21% della Samp, verranno trasferite alla Blucerchiati Spa, che ora detiene il controllo del club, aprendo così la strada a potenziali nuovi investitori interessati a iniettare fondi freschi nelle casse della società.

Masi Agricola: Attraverso la vendita del 10% di Masi Agricola da parte di Red Circle, la famiglia Boscaini aumenta la propria quota azionaria nella società vinicola, arrivando all’83,49% del totale. Masi Agricola ha reso noto di aver ricevuto comunicazioni da Sandro, Bruno e Mario Boscaini riguardanti un significativo cambiamento nella loro partecipazione azionaria. Ognuno di loro ha raggiunto, il 15 marzo 2024, una quota rilevante del 25% del capitale sociale con diritto di voto.
Gli azionisti con una partecipazione del 5% o superiore in Masi Agricola includono Sandro, Bruno e Mario Boscaini, ognuno con una quota del 27,83%, e la Fondazione Enpaia, l’ente previdenziale per i lavoratori agricoli, con il 7,56%.