Eurofood: Il Gruppo Eurofood ha acquisito l’81% di Gelati Pepino 1884, un’azienda torinese con una storia di oltre 140 anni nel settore del gelato, fondata da Domenico Pepino. La famiglia Boerci, specializzata nell’importazione e distribuzione di prodotti alimentari premium, ha venduto la società. Gelati Pepino è stata assistita legalmente da Giovanardi Studio Legale durante l’operazione, mentre Trotter Studio Associato ha gestito gli aspetti finanziari e fiscali. La storia di Gelati Pepino inizia nel 1884 a Torino e nel 1916 l’azienda è stata acquisita da Giuseppe Faletti e Giuseppe Cavagnino. Nel 1938 è stato inventato il famoso “Pinguino”, il primo gelato su stecco al mondo. Nel 2022, Gelati Pepino ha registrato un fatturato di 3 milioni di euro. Eurofood, fondata nel 1970, importa e distribuisce specialità alimentari da 50 paesi. Gestita oggi dai figli del fondatore, Caterina e Federico Boerci, Eurofood ha generato un fatturato di 133,6 milioni di euro nel 2022.

Miroglio: Il Gruppo Miroglio, azienda italiana nel settore della moda femminile e del retail, ha acquisito Trussardi come parte di una ristrutturazione per valorizzare il marchio e garantirne la continuità. Trussardi, fondata nel 1911 e celebre per il suo stile italiano nel settore della pelletteria, diventerà un marchio indipendente all’interno del Gruppo Miroglio, mantenendo la sede a Milano. L’operazione include 15 punti vendita in Italia, l’archivio storico e i diritti di licenza. Il CEO del Gruppo Miroglio, Alberto Racca, ha espresso entusiasmo per l’acquisizione, che consentirà di ampliare la presenza nei settori dell’uomo e della pelletteria. Lo studio legale BonelliErede ha assistito Miroglio, mentre Trussardi è stata supportata da diverse consulenze, tra cui Chiomenti e KPMG.

Bending Spoons: Bending Spoons ha annunciato l’acquisizione di Meetup, una rinomata piattaforma sociale che unisce persone con interessi simili in tutto il mondo. Fondata nel 2013, Bending Spoons è diventata un punto di riferimento nel settore delle app per smartphone. Luca Ferrari, cofondatore e CEO di Bending Spoons, ha comunicato direttamente la notizia tramite un post sul blog di Meetup, anticipando che l’acquisizione sarà finalizzata entro la fine di gennaio. Dopo tale data, l’azienda presenterà i suoi piani futuri per la piattaforma. Meetup si unisce così alla lista dei prodotti di successo di Bending Spoons, che comprende Splice, Remini, Evernote e l’app Immuni. Ferrari ha evidenziato l’importanza di Meetup come marchio globale di rilievo, sottolineando l’entusiasmo di Bending Spoons nel diventarne il nuovo proprietario e nel supportarne il successo futuro con le competenze tecnologiche acquisite nel corso degli anni.

Alto Partners: Alto Partners e EOS Investment Management Group hanno concluso un accordo vincolante per la cessione di EF Group, una società italiana specializzata nella progettazione e realizzazione di stand fieristici e altre strutture tridimensionali per una clientela corporate nazionale e internazionale di alto livello. Questa cessione include anche Giordano Allestimenti, recentemente acquisita, rafforzando ulteriormente la presenza nel segmento di mercato high-end. Alto Capital V acquisirà la maggioranza di EF da Fysis – EOS PE Fund I, affiancato dalla Famiglia Giordano e dal Top Management. Si prevede che l’operazione si concluderà entro aprile 2024. L’investimento di Alto Capital V mira ad accelerare ulteriormente lo sviluppo del Gruppo EF, sia nella divisione fieristica che contract, consolidando la sua posizione come punto di riferimento per lo sviluppo degli spazi fisici per importanti aziende italiane ed estere. L’obiettivo è realizzare progetti di grande valore in termini di brand experience, con un focus particolare sulla personalizzazione e la sostenibilità.

Iveco Group: Iveco Group e Mutares hanno siglato un accordo per la cessione di Magirus GmbH e delle sue affiliate nel settore antincendio. Magirus è attiva nella produzione e vendita di veicoli e attrezzature specializzate, con oltre 1.300 dipendenti in diversi paesi europei. Nel 2023, Magirus ha contribuito al 2% dei ricavi di Iveco Group, registrando un EBIT negativo di 35 milioni di euro. L’operazione, soggetta ad approvazioni, si prevede si concluda entro gennaio 2025, con un impatto negativo di circa -115 milioni di euro sui risultati di Iveco Group nel primo trimestre del 2024, escluso da tutte le metriche corrette. Dopo il trasferimento, Magirus diventerà indipendente, potendo perseguire un percorso di sviluppo stabile e sostenibile. Mutares, una società di private equity con sede a Monaco, specializzata nella valorizzazione di imprese di medie dimensioni, sosterrà questo processo.