Polygon spa, un’azienda romana specializzata nella gestione di dispositivi medici e diagnostica, ha acquisito Sincronis srl, un’azienda milanese che opera nel settore delle tecnologie biomediche da oltre vent’anni. I principali venditori sono stati Novauragest srl e Biomed Consulting, insieme a Claudio Francavilla e Antonio Meroni. Biomed Consulting è gestita da Paolo Padovani ed Enrico Tegon, che possiedono l’82% di Sincronis. L’operazione è stata gestita dal management di Polygon, guidato da Armando Ardesi, e dal team di HIG European Middle Market LBO. Sincronis ha registrato nel 2022 un fatturato di oltre 18,2 milioni di euro e un ebitda di circa 1,58 milioni, con un indebitamento finanziario netto di 6,1 milioni. Polygon, con sede anche a Milano, si occupa principalmente di servizi di ingegneria clinica per ospedali in Italia e Spagna, gestendo oltre 500mila dispositivi e 970mila interventi all’anno. Nel 1939, a Roma, Giuseppe Zanzi fondò la Ditta Giuseppe Zanzi & Figli, che nel corso degli anni è diventata Polygon, passando dall’essere un fornitore di combustibili a offrire servizi integrati in vari settori come il facility management, la gestione tecnologica e i servizi energetici. Nel 1988 è stata creata la Divisione Elettromedicali, che successivamente è confluita nel 2002 in Tecnologie Sanitarie, ribattezzata nel 2021 Polygon-Technical Solutions. Nel 2015, l’azienda ha iniziato il processo di internazionalizzazione aprendo uno stabilimento a Madrid e una filiale nel Regno Unito, ottenendo successivamente commesse anche in Albania. Oggi è un leader nel settore, operando nella manutenzione di apparecchiature biomediche, nell’ingegneria clinica e nella gestione degli ausili protesici, offrendo soluzioni per il settore sanitario.