Il 17 luglio si celebra la Giornata Mondiale delle Emoji: 6 curiosità
Il 17 luglio si celebra la Giornata Mondiale delle Emoji, simboli iconici e ormai onnipresenti nelle comunicazioni quotidiane: dalle chat su WhatsApp ai commenti sui social, dalle e-mail di lavoro alla pubblicità. Nate oltre 30 anni fa, oggi le emoji sono una parte fondamentale del linguaggio moderno, permettendo di esprimere emozioni e idee in modo rapido e universale, grazie alla loro capacità di aggiungere contesto emotivo ai messaggi di testo. Un vero e proprio fenomeno culturale globale che ha superato ogni barriera, dando vita a un linguaggio universale.
ECCO LE ULTIME SEI CURIOSITÀ CHE ARRIVANO DAL MONDO EMOJI:
1. 6 Miliardi di Emoji al giorno: ogni giorno, ben 6 miliardi di emoji viaggiano nella rete e vengono condivise tra chat, social network e app di messaggistica istantanea, confermando la loro diffusione e popolarità globale.
2. L’Emoji più popolare: secondo diverse ricerche, l’emoji che ride fino alle lacrime è la più popolare al mondo. Nel 2015, questa emoji è stata addirittura dichiarata la parola dell’anno dal prestigioso Oxford Dictionary.
3. Firma con valore legale: in alcune parti del mondo, l’emoji del pollice può valere come firma su un contratto, dimostrando come questi simboli abbiano assunto un valore ufficiale in specifici contesti.
4. In arrivo le Genmoji: si tratta di emoji personalizzate generate con l’intelligenza artificiale, che potranno essere create dagli utenti in base a ciò che stanno scrivendo. Questa novità sarà disponibile su iPhone con il rilascio del nuovo sistema operativo iOS 18.
5. Le 7 nuove Emoji annunciate per il 2025: tra le emoji proposte dal Consorzio Unicode per il rilascio nel 2025 troviamo un viso con le borse sotto gli occhi, un’impronta digitale, un albero senza foglie, un ortaggio simile alla rapa, un’arpa, una pala e lo schizzo di colore.
6. L’innovazione Made in Italy: in Italia è stata da poco lanciata Bo-oks.com, l’innovativa piattaforma digitale che offre un modo inedito per scoprire, leggere e condividere libri. Con Bo-oks, infatti, gli utenti possono selezionare le bo-oksmoji più idonee ad esprimere il proprio stato d’animo e, grazie agli algoritmi basati sull’AI, ricevere consigli di lettura personalizzati.
Come le bo-oksmoji scelgono per te il libro da leggere
Al momento della registrazione gratuita alla piattaforma, gli utenti condividono con Bo-oks.com interessi e preferenze di lettura, ma soprattutto il proprio stato d’animo scegliendo tra le bo-oksmoji proposte: nostalgia, confusione, sorpresa, serenità, etc. Sulla base di queste informazioni, il sofisticato algoritmo di intelligenza artificiale su cui si basa la piattaforma offre consigli di lettura personalizzati, selezionati da un vasto catalogo di migliaia di libri. Inoltre, gli utenti possono interagire con la piattaforma esprimendo il loro gradimento attraverso like, recensioni e salvataggio dei libri in liste personali. Queste interazioni sono fondamentali per migliorare ulteriormente i consigli personalizzati e per suggerire opere simili ad altri lettori.
Cristina Cortellezzi - https://www.pinkommunication.it/
16/07/2024